lunedì 28 settembre 2015

Alcune immagini dall'azione "Abitare l'attesa"

Abitare l'attesa
Francesca Perlini e Elisa Latini





La postazione delle parole di Francesca Perlini

Abitare l'attesa

Come il ragno che tesse la ragnatela non è significativo solo nel momento in cui essa sarà terminata, ma in ogni momento della tessitura, così l’attesa non è solo uno “stare in attesa” ma un attendere – ad tendere – tendere verso, volgere l’attenzione a qualcosa, a qualcuno o a se stessi, sino a nutrire una delle necessità primarie dell’umano, la riparazione del danno - Ogni volta che facciamo attenzione distruggiamo il male in sé - dice Simone Weil.





Elisa Latini


L'azione Abitare l'attesa si è inserita all'interno della creazione dell'opera ARTéRBARIO di Elisa Latini, artista in residenza alla VI edizione della Land Art al Parco-Museo di Sant'Anna del Furlo. 















Francesca Perlini



L’azione si è svolta venerdì 11 settembre in un tempo particolare della giornata, tra “L”imbra e l’ambra”, ovvero “quel momento del crepuscolo, soglia incerta tra la luce calante e l'ombra, il visibile/invisibile, in cui si arriva al conscio/inconscio, fino alla vita/morte”, come recita il tema della VI edizione della Land Art. 








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