"Il fiore del cavolo" fotografia di Francesca Perlini |
è mattina
come un vagito di gennaio.
è giunto sul vialetto dell'arrivo
un amico caro con un fiore,
il fiore del cavolo in mano.
come puoi non ridere? e
di quel sorriso il ritrovo mai perduto.
può un seme dimenticare di essere albero?
può la nostra amicizia allontanarsi?
dal profondo radice, nel buio della terra protetto
il seme madre - con la grazia di dare vita
all'amore.
la nostra risposta è no -
che è il più lento e continuo sì,
acqua a gocce
tepore assolato
morbido manto culla
di dove stiamo andando.
giungeremo al vialetto dell'arrivo e
sapremo che qui è casa.
Mondo cuore
RispondiEliminaIn lacrima mi sciolgo
Al profumo delle tue parole
(Scatto Stupendo! :-)
Grazie d’essere.
Pictor*