giovedì 17 maggio 2012

Tempismi







spira forte il vento
freddo
per un giorno di maggio.
scendo alla stazione dell'acqua
ne prenderò quarantacinque centesimi,
son caldi nelle tasche
loro.
una moneta,
fresca frizzante di gravità 
cade 
nella prima bottiglia.
la seconda,
nel cesto c'è 
già pieno e vuoto.
la terza,
tanto pieno tanto vuoto.
la quarta,
ho quasi finito.
la quinta,
si riempie a metà.
che tempo è
quello che trasforma 
monete in acqua,
la mia attesa
in un tempo perso?



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