lunedì 16 maggio 2011

e





e come un filo sottile che gira su se stesso
lasciando libere le due estremità.
Vederla richiede un cambio di prospettiva,
dove per farlo ci vuole un po’ di fantasia e gioco.
e fatta di corda:
due bimbi che si appendono lasciandosi dondolare.
e fatta di parole:
bello e brutto; dolce e salato; dolore e piacere; morbido e duro.
e fatta di trasformazione:
uova, latte, zucchero e lievito, una torta.
e fatta di persone:
Giulio e Alice; mamma e papà.
e come uno spazio:
un prato, i fiori e gli alberi.
e fatta di musica:
una ballata e un cantastorie.
e come orizzonti in movimento.

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